Eppure vedevo finestre
sul giorno degli alberi
una stanza senza porta
dove il tuo amore imbandiva
la colazione, fatta di letto e domeniche indulgenti
ti vedevo imbiancare i muri di rosso
quando socchiudevi la gioia negli occhi
e poco prima di guardarti
mi toglievo le scarpe
come a rispettare la tua voce
in punta di piedi.
Non pensavo che la vita
potesse rompersi in parti così piccole
di anima
che la polvere e l’incuria fossero mobili
necessari alla casa
non pensavo la tua voce mi addentasse
eppure sono entrato con cautela
avevo il cuore
in punta di piedi.