Corrono i pensieri su volute di mattutina stasi
spalanchi gli occhi con le dita
a fare asciugare lacrime dell’ anima.
-crepacci a fior di pelle
e trema l’asfalto della cripta.-
Un capello è piuma della mente
tanti i tuoi angeli, caduchi nella trottola d’acqua.
Tutto sgorga
voglie e bottoni dalle asole.
E quel filo d’oro che si aggrappa al colletto
ancora non sai se chiamarlo asfissia
o col mio nome, mentre rubo la mente.