Come un orologio scaduto

Mi sveglio a sensazione
non so quanto distante dal cuore della notte
che mi rintrona le tempie di appunti
e secca l’inchiostro che ho in gola.
L’alone del bicchiere sul comodino
un circolo d’acqua senza lancette
un orologio che non segni il tempo può dirsi scaduto?
Vorrà prendersi una pausa – deglutisco
ma il tempo che non ha contato – deglutisco
è un tempo non vissuto o mai esistito?
Deglutisco.
Due lancette le disegno io
-così, a sensazione-
e me ne sto a guardare
finchè non suona l’ora
che mi sento dentro.