Voglio poter arrivare ad avere l’orecchio assoluto
ascoltare l’armadio nelle melodie degli scheletri repressi
connettere singole, isolate note
nell’opinione che lo specchio ha di me
scegliere un profumo per il tasso alcolico
annusarne la vita finchè non si spella.
Consiglio al soffitto di appartarsi con l’immaginazione
che qualche dritta gliela dà, per arrivare al cielo
voglio che l’età di quando ero piccola mi ingarbugli ancora gli occhi
perciò nelle notti indecise tra innocenti curiosità e soluzioni
chiedo aiuto al caos.