Schiaccio le nuvole a memoria
e i coriandoli stridono sui vetri.
Nei fiori guizza l’autunno
quando non mi punge la gola.
Cerco cerchi sui fossi, buttandoci sassi.
Vivo il vento
come muoverebbe le ortiche
indecisa, sotto un cielo squadrato.
E il tuo nome mi finisce in gola
insieme all’autunno e al mio cuore goloso.