Mi appoggio alla tua corteccia
gemella in ombra
mento di terra
le gambe fissano i sassi
le vene inventano un nido di foglie.
Sono di passaggio
lascerò un pensiero sottile
come i capelli sul fiore dell’acqua
e di te, albero
porterò addosso i nomi del vento
la fermezza dei germogli
le cavità dove le farfalle troveranno un cuore.